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Manuela Benedettucci è nata a Recanati ed è cresciuta in un ambiente di artisti "veri": entrambi i nonni dipingevano (nonno "Gigio" è stato un personaggio recanatese famoso) e suo padre, Vitaliano, era scultore e decoratore molto apprezzato.

E' vissuta nell'infanzia fra tele, colori ad olio, acquerelli, pennelli, sculture ed intarsi, libri e stampe antiche.

Suo papà muore quando Manuela aveva solo 14 anni.

A 15 anni ha iniziato a creare i primi elaborati e da autodidatta ha iniziato un percorso pittorico.

Iscritta, negli anni ottanta, all'Associazione Culturale Artisti Recanatesi (ACAR) ha iniziato ad esporre i suoi quadri in diverse manifestazioni a Recanati (Fior di Pittura - Colore e Poesia - Marguttiana di Monte Morello ecc.) e nei paesi limitrofi tra cui Loreto, Macerata, San Severino, Filottrano ecc.

Nel 2005 pur di poter frequentare l'Università ha ultimato il biennio di scuole superiori (andando a scuola, lavorando e seguendo la famiglia), successivamente si è iscritta all'Accademia di Belle Arti di Macerata ed ha frequentato il I° Anno del Corso di Pittura (purtroppo per problemi pratici l'esperienza molto bella dell'Accademia si è interrotta).

Nel 2007 ha realizzato una cartolina commemorativa in occasione del 50° anniversario della morte di Beniamino Gigli.

Nell'estate 2008 nella torre civica di Recanati ha organizzato e partecipato ad una mostra dedicata a Lorenzo Lotto (copie eseguite dagli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Macerata) in collaborazione della docente universitaria Maya Nagi.

Nel 2010 ha partecipato al 1° Concorso di Pittura "Lina Bartolini"

E' in fase di allestimento una personale.

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