più voci ... nel coro

Fabrizia Di Giusto, pittrice figurativa, nasce in Friuli ma, da oltre vent'anni, vive ed opera in Porto Recanati.

Autodidatta, inizia con riproduzioni e ritratti a matita e carboncino.

Ha frequentato per sette anni la civica scuola di pittura del Comune di Porto Recanati anche se le sue apparizioni in pubblico, come pittrice, sono state inizialmente rare e, per così dire, "nascoste" nell'ambito di mostre collettive e rassegne d'occasione dove ha proposto, tra l'altro, opere in stile etnico e copie d'autore.

Appassionata di arte sacra, studia e si avvicina all'iconografia, greca e russa.

In tale ambito artistico a luglio del 2009 è prima classificata, nella sezione "copie d'autore", nel concorso internazionale di pittura "Velia Simoncini" di Porto Recanati, riproducendo un particolare della "Madonna della Rondine" del Crivelli, secondo la tecnica iconografica, su legno di ciliegio.

Nel 2009 ha, inoltre, curato una esposizione di icone e arte sacra per il decennale dell'Apimarche di Montelupone, partecipato alla rassegna internazionale di pittura "Arte 2009" patrocinata dal Comune di Porto Sant'Elpidio ed esposto a Forlì in occasione del concorso di pittura "La festa nel parco" .

A gennaio del 2010 è stata selezionata ed ha partecipato alla VIII Biennale d'arte internazionale di Roma, presso le Sale del Bramante in piazza del Popolo, ove ha esposto l'opera iconografica "Omaggio a Crivelli".

NOTE CRITICHE:

Nel mondo di Fabrizia l'atmosfera resta sospesa, senza coordinate definibili di spazio e tempo. Le strade dei bazar d'Africa si popolano di misteriose donne velate, nella notte profumi d'Oriente si mescolano al calore delle pietre scaldate dal sole. Le spiagge al tramonto accolgono le fanciulle in fiore chine sulla sabbia di bassa marea con la freschezza dei loro giorni.
Le dolcissime Madonne (ispirate ai colori del Sacro di antichi maestri) posano lo sguardo sugli uomini di ogni tempo. Eterno canto che la pittura esalta con i riflessi dell'oro.
La pittura di Fabrizia racconta le correnti mutevoli della femminilità con la dolcezza e il coraggio di rinascere ogni giorno, come l'onda del mare della sua terra.
Paola Artoni (La Voce di Mantova)

Forme e colori di tenace candore e di poetica essenzialità. (Marisa Callisti)

*** *** *** *** ***