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Nata a Castelfidardo ma fin da piccola vive a Recanati e si sente del tutto recanatese.
Dal luogo leopardiano, crescendo all’ombra del grande Giacomo, assorbe la tristezza e la malinconia ma anche la sensibilità per la poesia.
Negli studi è attratta dalle materie letterarie ed in particolare dalla filosofia.
Conduce vita tranquilla, ha due figli, lavora nell’area tecnica del Comune della sua città.
Si definisce persona romantica, ama la natura, la musica, il teatro, ama viaggiare scoprire conoscere, ama leggere ma, soprattutto, ama scrivere poesie.
Ha fatto il suo esordio nella poesia nel gennaio 2004 con l’Associazione Culturale "Colle dell’Infinito” di Recanati; subito dopo è stata invitata a far parte anche dell’associazione "Coro a più Voci” di Porto Recanati, ed all’interno di queste ha partecipato ai vari recital, prosegue il suo cammino con il "Più Voci ... Nel Coro", nuova veste del "Coro a più voci".
Note critiche
“Alcune immagini accattivanti e attraenti … con leggeri contrasti che rendono gradevole il verso … alcune parole/simbolo ricorrono con frequenza e danno l’impronta personale ai testi (sogno, vento, sabbia, sole ….)”.
(Prof.ssa Donatella Donati del Centro Studi Leopardiani e Centro Mondiale della Poesia di Recanati).
"Il linguaggio lirico è chiaro, corretto, ben aderente ai sentimenti nell'aggettivazione essenziale ed appropriata".
(Prof.ssa Maria Elisa Redaelli Luzi.)
“La poesia di Onorina è camminare nella luce nella verità nei propri ideali”, un avanzare con il freddo delle ferite tra ricordi sommersi nel tempo e rimossi al tempo stesso, avanzare nel sole, alla ricerca della libertà come un’esplosione di vita interiore, per poi prendere coscienza che la sera riporta alla realtà e alla tristezza; ed ecco allora, raccogliere piccoli pezzi di luna (fasi del vissuto), e provare a ricomporli per il giorno che verrà.
(Andrea Crostelli - pittore, poeta e critico letterario).
(cell.: 328,1476766 - e-mail: settembre2005@libero.it)
Cari pensieri
A volte scappano
i pensieri
e mi trovo sola
ad aspettare
neanche il sole
solo freddo e buio intorno
… aspetto …
Cerco di fermarli
cerco di seguirli
no … non posso
fuggono veloci essi
verso lidi lontani
Io resto qui
debbo fare ordine
… aspetto …
torneranno i miei pensieri
e pensieri nuovi porteranno
o … li perderò
senza più ritrovarli
Cari pensieri
tornate
poi partirò con voi
per quei lidi lontani
ve lo prometto
tornate!
Attimi
Siamo attimi veloci
nello spazio del tempo
come veloci
le stelle cadenti
ai nostri occhi
nello spazio infinito.
Foglie secche
Disseminate dal vento
foglie secche sulla strada
si sono posate
Al passare di auto
alcune si spezzano
altre si sollevano
illudendosi di volare
e ricadendo
cambiano posto
ancora auto
ancora foglie schiacciate
ancora attimi di volo
e il pensiero
di nuovi spazi di vita
per poi cadere
nella fine
ed il gioco delle parti
continua
come per gli uomini
la vita.
I sogni
Se ne sono andati
verso sera
dopo il tramonto
Già all'inizio del giorno
erano stanchi e deboli
poi
sempre più pallidi
sono spariti
i più grandi
Gli altri
hanno resistito di più
nutrendosi dei colori del sole
ma poi anch'essi
sono impalliditi
e nella sfinita solitudine
sono spariti
tutti
lasciando
nella notte
il vuoto.
Quando il vento si placa
Camminare nel vento
sui sassi
sulle foglie
sui prati
sommersi nel tempo
seguire la vita
ricordando l'amore
avanzare nel dolore
e sentire il freddo salire
Camminare nel sole
mentre il verde si spegne
mentre il vento si placa
e la tristezza
… sale …
Nuvole bianche
Come anime
in cerca di corpi
vagano
Come ali di Angeli
bianche e leggere
volano
cercando
la scia dell'eter.
Menzione d'onore alla poesia di Onorina Lorenzetti al premio "Histonium 2009"
Onorina Lorenzetti, impiegata nell'area tecnica del Comune di Recanati ha ricevuto recentemente la menzione d'onore - Sezione A - alla XXIV Edizione del Premio Nazionale "Histonium 2009" a Vasto (Ch) per la poesia "Io e la luna", che verrà inserita in un'antologia.
Il concorso nazionale dell'Histonium è molto importante a livello nazionale ed in passato sono stati iscritti nell'Albo d'Oro nomi illustri tra i quali, tanto per citarne alcuni: Sergio Zavoli, Enzo Biagi, Arrigo Levi, il Cardinale Esilio Tonini, Don Antonio Mazzi, il poeta Mario Luzi, la scrittrice Susanna Tamaro e la poetessa Alda Merini, scomparsa qualche giorno fa.
La poetessa Onorina Lorenzetti non è nuova a questi successi. E' nata a Castelfidardo ma fin da piccola vive a Recanati e si sente del tutto recanatese.
Dal luogo leopardiano, crescendo all'ombra del grande Giacomo, ha assorbito la tristezza e la malinconia, ma anche la sensibilità per la poesia.
Conduce una vita tranquilla, ha due figli e lavora - come dicevamo - nell'area tecnica del Comune della sua città.
Si definisce persona romantica, ama la natura, la musica, il teatro, ama viaggiare, scoprire, conoscere, ama leggere ma, soprattutto, ama scrivere poesie.
Ha fatto il suo esordio nella poesia nel Gennaio 2004 con l'Associazione Culturale "Colle dell'Infinito" di Recanati; subito dopo è stata invitata a far parte anche dell'Associazione "Coro a più Voci" di Porto Recanati ed all'interno di queste ha partecipato ai vari recital, proseguendo il suo cammino con il "Più Voci … Nel Coro", nuova veste del "Coro a più voci".
Recentemente è stata protagonista alla Fiera di Civitanova Marche "Carta Canta" nella quale ha presentato, insieme ad altri artisti, il libro "Là ove luce si posa" l'11° volume della collana "Sguardi di donne", una raccolta di poesie.
Dulcis in fundo è arrivata solo da qualche giorno la menzione speciale al premio nazionale di poesia di Levico Terme.
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