più voci ... nel coro

Un'autorevole poetessa del Kosovo tra i nuovi Soci dell'Associazione Culturale "Più Voci … Nel Coro" di Porto Recanati.

Presentata dal Dr. Zef Mulaj, ricercatore scientifico e poeta, già Socio, che ha curato la traduzione in Italia delle sue poesie, l'Associazione Culturale "Più Voci … Nel Coro" si arricchisce della presenza della D.ssa Sabile Keqmezi (Basha).

Nata a Kortine (Dardanes) Kosovo, vive e lavora a Pristina.

E' laureata in Scienze Politiche all'Università di Belgrado.

Dal 1978 lavora all'Istituto Storico del suo Paese.

Nel 1984 ha acquisito, prima donna così giovane in Kosovo, il titolo di Dottore delle Scienze.

Nel 1987 dal "Akordet e Kosoves" ha ottenuto il riconoscimento "La Penna d'Oro".

Le sono stati riconosciuti anche altri premi nazionali e internazionali.

Eletta Deputato al Parlamento del Kosovo, nel 2001, ne ha autorevolmente fatto parte fino al 2004.

Docente presso l'Università di Pristina, insegna alla facoltà di Scienze Educazione.

Ha pubblicato cinque ricerche scientifiche, risultato della collaborazione con diversi Paesi del mondo ed anche romanzi, drammi e diversi libri di poesia.

Una documentazione storica: "Prigionieri politici dal 1945 al 1990 in Kosovo" è stata pubblicata recentemente.

È Ambasciatrice della Pace.

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In questa città

In questa città ...
la nonna mi raccontava
tutto andava bene ...

Facevano anche la musica
break dance
non conoscevano
ma ascoltavano Beethoven
dolcemente
in questa città.

Cammino

Camminava lasciando
orme sulla sabbia.

Andava dietro di lui
con le unghie delle mani
sentiva le rughe
nelle orme dei piedi
sulla sabbia bagnata.

Nel tempo
correva per raggiungere
la sua fortuna.

Ma … lui
lasciava orme,
E sulle orme
guardava
il suo tempo …

Non lo permetto

Non lasciarti scalfire
nei tuoi sentimenti,
anche nel buio lo illumini
candidamente …

Non lasciare il tuo primogenito
senza un nome,
come la notte non esiste
senza un tramonto.

Non lo permetto
quello che non era amico
nel bene nel male.

Nello specchio

Affrettano gli anni
non prendevano rancore
che regalavano le stagioni.

Nello specchio
combatto
io e il mio tempo
ingiallire come cera d'api.

Domando
e rispondo io,
sono rimasto in silenzio
senza parole
in un incontro silenzioso
come il tempo in un sfilata …

Il silenzio

Questa notte
silenzio sui cimiteri.

Notte.

Tutto spento.

Silenzio questa notte
o cosi mi sembra!!

Si si!!!!
Proprio silenzio …

Sonno

Un'inerzia incantevole
nelle ultime decadi
del ventesimo secolo,
con polvere narcotica
versato
sul sogno rosseggiante.

Pupille degli occhi stanchi
in una luce impallidita
di un tempo silenzioso.